“IMMUNI” A COSA? FORSE IL NOME PROMETTE TROPPO
Che relazione c’è tra uno strumento di tracciamento dei contatti e il concetto di immune che troneggia nel nome?
LA LETTERA U E GLI U-NAMES
You diventa U, ed entra nei nomi di marca moderni, all’inizio o alla fine portando vivacità e tono. Prima c’era We, poi Yu, ora U. Un fenomeno sociologico, oltre che una moda
TUTTI SU ZOOM
Anche il nome ha contribuito al successo di Zoom: onomatopeico, facile da pronunciare, per tutti. Lo impariamo da bambini e lo associamo alla velocità e all’immediatezza. Ora anche alla relazione. La Z è fredda, dura e bellicosa ma con Zoom si addolcisce.
PASQUA SENZA ‘C’ RICCOTTA CON DUE ‘C’
Riccotta Valcolatte è una bella operazione di branding: dare nome e personalità ad un prodotto che spesso ricade sotto la marca e rimane indifferenziato. In questo caso è bastata una ‘C’.
IL BRIVIDO CALDO DEL CAPPUCCINO
Il cappuccino, un ricordo che sta sbiadendo con il suo rituale al bar, il profumo, la schiuma. Ritorna in mente Suzuki Cappuccino; naming audace che trasporta in Italia e nella sfera dei sensi. La difficile pronuncia per un orientale è compensata dal piacere.
LA BELLA STORIA DI AMUCHINA
Il nome Amuchina è nato insieme al brevetto del principio chimico negli anni 20 del 900 e da allora ha attraversato la vita di tante persone come disinfettante e detergente: ora è il nome di un affollata gamma di prodotti.
WIND + TRE = WINDTRE. SEMPLICE
Ecco il logo e il nome della fusione di Wind e 3: WindTre. Limpido, lapalissiano, rassicurante. I due monosillabi Wind e 3/tre, hanno facilitato la composizione.
CONTRO IL CORONAVIRUS È TEMPO DI T
#VoglioUnaT: per trasformare Virus in Virtus, Virale in Vitale.
OKNE: UN NOME GIOVANE PER UN TARGET GIOVANE
Okne è un nome che si destreggia tra i vincoli del settore farmaceutico e il linguaggio dei giovani, portando positività e rassicurazione. Secco, assertivo è il fulcro di una comunicazione ricca e di grande impatto.
FIAT PANDA: UN NOME CHE VALE 40 ANNI
Ha rischiato di chiamarsi 141, al seguito della 126 e della 127. Il nome del progetto originario era “Rustica” perché doveva essere spartana, ruspante e robusta: poi arrivò il nome Panda. Non grazie all’animale, bensì ad una dea.