Relativamente alla creatività e al pensiero divergente segnalo i seguenti testi;
alcuni un po’ datati, ma sono “i Fondamentali” e quindi imprescindibili.
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Tutti innovatori, H. Jaoui, 2003 Il Sole 24 Ore Il contesto economico mondiale rende necessaria una cultura aziendale fondata sull’innovazione. Da qualche tempo però l’Europa perde terreno in materia di innovazione. Il ritardo non è ascrivibile solo alla mancanza di mezzi finanziari e neppure alla mancanza di talenti. Quello che manca è una cultura d’impresa che sappia creare le condizioni favorevoli al processo innovativo. Oramai un classico, questo volume traccia un ritratto dell’innovatore e del percorso che deve affrontare per proporre i suoi progetti, oltre che degli strumenti a sua disposizione.
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L’avvocato dell’angelo, H. Jaoui, I. Dell’Aquila, 2010 Franco Angeli L’originalità di questo libro parte dal postulato che il modello del manager ideale è assurdo. In sostituzione, viene proposto molto semplicemente un percorso di crescita personale e professionale. Questo si snoda attraverso la conoscenza e lo sviluppo di capacità come la creatività, la conoscenza, l’energia, la comunicazione, la vendita, la leadership e la gestione del tempo.
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Creatività e pensiero laterale, E. De Bono, 1998 Rizzoli Un classico della creatività. Se si affronta un problema con il metodo razionale del pensiero si ottengono dei risultati logicamente corretti ma che, proprio per questo, sono già implicitamente compresi nell’esposizione del problema stesso. Quando si richiede invece una soluzione veramente diversa e innovativa si deve stravolgere il problema, partire dal punto più lontano possibile, ribaltare i dati, mescolare le ipotesi, negare certe sicurezze e addirittura affidarsi ad associazioni di idee del tutto casuali. Il libro è un vero e proprio manuale di pratica dell’invenzione e della fantasia.
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Disegnare con la parte destra del cervello, B. Edwards, 1982 Longanesi & C. Tutti possono imparare a disegnare, purché imparino a far emergere la capacità di “vedere artisticamente”, ossia di percepire la realtà attraverso le categorie intuitive e della creatività. Il testo propone esercizi e strategie per “ingannare” l’emisfero sinistro, tendenzialmente dominante, e permettere a quello destro di “dirigere le operazioni”.
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L’immaginazione creativa, A. Osborn, Franco Angeli, 1967 Il padre del Brain Storming illustra i vantaggi e le opportunità del pensiero creativo, e come liberare le proprie risorse personali.
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Usiamo la testa, T.Buzan, 2003 Frassinelli Un testo utile per comprendere e utilizzare nel modo più efficace i meccanismi della mente e della memoria. Soltanto durante l’ultima manciata di secoli abbiamo iniziato a raccogliere informazioni sulla struttura e il funzionamento del cervello umano e negli ultimi dieci anni abbiamo accumulato ben il 95% di tutte le informazioni mai raccolte su questo organo. Tony Buzan ha elaborato una serie di tecniche di apprendimento molto efficaci per potenziare il pensiero, la creatività, la memoria, la capacità di analisi e di scrittura. Il volume è qui proposto in un’edizione riveduta e aggiornata.
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Mappe mentali, T.Buzan, B. Buzan, 1995, nuova edizione 2012 BBC Publisher Le Mappe Mentali sono un eccellente strumento pratico che permette di fondere insieme razionalità e creatività, dando forma e ordine a pensieri, progetti e appunti e stimolando al tempo stesso le infinite potenzialità del cervello: intelligenza, creatività, comunicazione, concentrazione e memoria. Oggi che le Mappe Mentali sono diventate un fenomeno globale, il loro creatore Tony Buzan ha rivisto e aggiornato il libro best seller ad esse dedicato, affrontando per la prima volta le interconnessioni tra il cervello e i computer, per dimostrare quanto ciascuna di queste “intelligenze” possa migliorare il funzionamento dell’altra.
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Il cervello geniale, E.Bachrach, 2016 Vallardi Il pensiero logico-deduttivo da solo non basta: pensare fuori dagli schemi e in modo creativo, è la frontiera del nuovo millennio. Chi ha detto che la creatività è una prerogativa di geni e guru? Le neuroscienze parlano chiaro: il cervello può imparare per tutta la vita, la creatività si può potenziare, indipendentemente dall’età. Lo scrive nel suo libro uno dei maggiori esperti mondiali di neuroscienze, Le recenti scoperte scientifiche hanno dimostrato che applicando le giuste tecniche possiamo modificare addirittura l’anatomia e la struttura del nostro cervello, riattivando connessioni neuronali che credevamo perdute o sopite. Linguaggio chiaro ed esercizi concreti.
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Creatività e innovazione, P. Legrenzi, 2005 Il Mulino Sempre più spesso si sente parlare di innovazione come vantaggio competitivo, di creatività come caratteristica del made in Italy. In genere siamo in grado di riconoscere un prodotto creativo – nell’arte, come nella musica o nel design – ma quali sono i processi che lo hanno generato? La psicologia cognitiva ha cercato di rispondere a questa domanda.
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