Con i nomi Topic e Tipico arriva anche il nome Topolino: stesse vocali e buona parte delle consonanti in comune. I tre nomi suonano infatti in O e I, supportate da T e P.
LA FONETICA E LA FONAZIONE
Alle vocali il compito della determinazione del suono e del colore delle parole. Mentre le consonanti hanno la funzione di interrompere il flusso dell’aria che fa vibrare le corde vocali (generando appunto le vocali, ben per questo le corde si chiamano così). In base a come si comporta la lingua all’interno della bocca la consonante prende la sua forma: può andare verso i denti o il palato, rintanarsi all’interno, sibilare, esplodere.
Sebbene il nome Topolino condivida con Topic e Tipico alcuni suoni e segni, l’effetto che si crea è ben diverso. Dal punto di vista fonetico il suffisso -Ino porta luce e una certa morbidezza. Dal punto di vista semantico -Ino è un diminutivo vezzeggiativo che dà una tonalità affettiva.
LA FORZA EVOCATIVA DEL NOME
Topolino è tante cose: un famoso personaggio Disney; un piccolo roditore che non fa ribrezzo ma estrae il nostro affetto; un nomignolo affettuoso dato a bimbi e fidanzati. Nel nostro caso Topolino è la storica utilitaria Fiat nata a metà degli anni 30, all’anagrafe 500 A ma Topolino sulla bocca di tutti. Quest’auto fu una sfida, racconta Wikipedia: fortemente voluta dal Duce, fu messa in piedi tra scetticismi, fallimenti, corse al risparmio. Perdente a tutti gli effetti contro un altro animaletto di quegli anni, il Maggiolino Volkswagen, si impose però come prima (e unica auto) dei nostri nonni italiani.
Dopo aver riesumato a più riprese la gloria della 500 grazie al riuso del nome, Fiat riesuma ora quella del nome Topolino per la sua microcar elettrica. Guidabile senza patente già a 14 anni in quanto quadriciclo, con 75 km di autonomia e 4 ore di tempo per la ricarica, poco più di 2,5 metri, 2 posti, un unico colore (ci ricorda qualcosa?) denominato “verde vita”, una versione estiva battezzata Dolcevita. In vendita a meno di 10.000 euro, con incentivi e altre arguzie.
Le altre microcar elettriche giocano con nomi tendenzialmente più brevi e ludici: Yoyo per Xev, Ami per Citroen, Twizy per Renault. Ma c’è anche Microlino, piccola ma con un nome lungo 4 sillabe, quanto Topolino.
Tornando a quest’ultima e vedendola così minuta, vintage, buffa, vivace, agile nel traffico, elegante, simpatica, il pensiero si allontana dal mito della prima Topolino. Si fa spazio una percezione più dolce e frivola che vede questa automobile ancora più femminile, e la immagina … Topolina.
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