Trenord è il nome della nuova società che è nata il 3 maggio 2011 dalla fusione di due note aziende del mondo ferroviario: Trenitalia Divisione Regione Lombardia e LeNord (Gruppo FNM). Quest’ultimo nome, LeNord, vide la luce nel 2006 a seguito della ridefinizione della Corporate Identity del gruppo Ferrovie Nord Milanesi e al suo apparire portò con sé un po’ di scompiglio: è un nome che dà peso e visibilità alla sua valenza femminile, e che prende origine dalla riduzione dell’espressione Le Ferrovie Nord, e dal suo uso colloquiale: “prendo le Nord”. L’idea era buona, simpatica, fresca … il nuovo nome Trenord però riporta tutti in carreggiata: tutt’altro che femminilità e colloquialità.
Trenord incorpora in modo serio e impeccabile la parola “treno”, un pezzo di “Trenitalia” e un pezzo di “LeNord”. Tuttavia, ad un primo impatto, l’immagine che più risalta è legata al numero “tre”, perché si tende a leggere la vocale “E” in modo molto aperto ed accentato, un po’ distante dalla chiusura che invece si avverte nella pronuncia della parola “treno”, (dove la “E” è appunto chiusa) che passa così in secondo piano. Il logo scelto peraltro dà spazio a “tre”, e non favorisce la comprensibilità dell’intero nome.
Diamo comunque il benvenuto a questo nome serioso, istituzionale, in sé autoesplicativo, ma anche freddo e distaccato, che ci fa un po’ rimpiangere la simpatia di “LeNord”, e il suo vago francesismo.
