Captur, cattura, inseguimento, lanciare, competizione, aggressività, animalesco, selvaggio, cattività, polizia, prigione …
C’è proprio molto in questo nome individuato da Renault per il suo nuovo crossover: una sequenza di 6 lettere che trasmette energia e crea un mood forte, intrigante.
Captur è un nome che risponde ai desideri di chi acquista un suv: andare oltre i limiti, permettersi delle trasgressioni, esagerare, sentirsi più liberi e vincenti. Il sintetico pay off “Capture life” ripete il nome integrandolo in una sintassi corretta e invita ad afferrare la vita, le emozioni, i brividi, a non perdersi nulla, neanche in città, come emerge poi da altri messaggi.
Il fuoristrada mostra una linea compatta ed equilibrata che bilancia la forza dirompente del nome. D’altronde si tratta di una proposta che vuole tenere insieme vari contenuti: berlina, monovolume, crossover; con il nome fa sognare e con il prodotto rassicura.
