Giuristea è un nome diretto ed elegante per uno studio legale; comunica competenza e talento in modo eufonico e aggraziato. Si presenta come un nome istituzionale, rassicurante, che trasmette valore e una sorta di nobiltà. Si fa notare nel settore perché non si basa sul cognome del titolare o dei soci, e non impiega le radici più ovvie: lex, legis, legal, legalia.
Ricorre invece alla radice juris/giuris meno sfruttata e quindi più distintiva, ma ugualmente facile da associare all’ambito legale. Le immagini evocate dalla radice giur- sembrano essere più “importanti” e “prestigiose” rispetto alla semplicità di quelle suscitate dalle radici legal / legis.
LA TIPOLOGIA DI NOME
Il nome è un neologismo ovvero un termine che non è presente nel dizionario. Rientra nella grande classe dei nomi alterati, quei nomi creati a partire da una radice esistente cui si aggiunge una desinenza originale. Il terreno di base è la lingua latina e la radice di origine è iūs “diritto” con genitivo iūris su cui si costruisce la voce dotta giuris-. La particella [EA] più affine alla lingua greca e comunque di naturale assimilazione alle lingue classiche antiche, suggerisce femminilità, eleganza, bellezza. Nell’integrazione della [T] nel costrutto giuris-tea, si accentua la femminilità e la grazia del nome.
MORFOLOGIA- FONETICA
Giuristea è un trisillabo con una ricchezza vocalica invidiabile. L’effetto è di grande estensione e dilatazione dei suoni. La combinazione di [I+U] schiarisce e alleggerisce la vocale [U] e dà un cromatismo piacevole. Nel dittongo finale l’unione di [E+A] porta soavità e grazia.
Sul fronte delle consonanti il nome presenta un mix molto variegato, in cui prevalgono i suoni forti [T, R, G]; la profusione di vocali dà equilibrio e addolcisce questa tonicità.
Il nome è un crescendo di grazia e musicalità: l’inizio più deciso [Giù-rì] viene addolcito dai suoni vocalici più aperti ma anche decisi e colorati del dittongo finale. Il “genere” del nome risulta ben definito: la [A] conclusiva insieme alla dolcezza della [E] che la precede, ascrive Giuristea tra i nomi femminili. La sensazione dominante è di determinazione ed energia, ma con grazia.
LE ASSOCIAZIONI IMMEDIATE E LA VALENZA COMUNICATIVA
Giurista, materia giuridica, giurisprudenza, diritto, giuria, giurare, rosa tea, stella.
Il nome Giuristea è nato con l’intento di proporre un aggancio immediato alla materia legale in modo che fossero chiari l’ambito e la proposta. Il desiderio però era anche quello di trasmettere attraverso il nome una personalità elegante e di valore. La sfida è stata quella di partire da un intento descrittivo e diretto, e arricchirlo con uno stile che potesse veicolare prestigio, classe, distintività e una forma ricercata.
Il profilo classico del nome suggerisce valore e ricercatezza, e il suo contenuto semantico porta nell’area della competenza e del talento in materia legale. Infonde sicurezza e fiducia e la natura femminile aggiunge connotazioni positive nei termini dell’accoglienza, della cura, dell’attenzione e dell’ascolto, tutte note fondamentali nella costruzione di una relazione di fiducia tra l’avvocato e il cliente.