Un nome ultranumerico, un 5 con davanti la lettera N e l’apice che non concede dubbi: è proprio un numero, il Numero Cinque. Famosissimo, storico, iconico, mitico. Nasce nel 1921 e si distingue da tutte le fragranze monofloreali di allora perché nella sua formula ci sono ben 80 componenti, e nessuna spicca sulle altre. Il tutto presentato con un nome avveniristico: il numero del campione di laboratorio, la quinta proposta del profumiere Ernest Beaux incaricato di creare una nuova fragranza in memoria di un grande amore di Modemoiselle Cocò. Sembra poi che 5 fosse anche il numero portafortuna di Cocò Chanel. Anche la boccetta è avanguardistica e raccoglie suggestioni cubiste, dada, squadrate, rigorose. Il packaging è minimale, essenziale, con l’eleganza del bianco e nero e lo stile di Cocò.
A raccontare il mondo di Chanel N°5 c’è una mostra al Palais di Tokio di Parigi N°5, Culture Chanel che ha avuto inizio il 5 maggio e terminerà in giugno, il 5.