Una buona notizia per inaugurare il nuovo anno. È sicuramente buona per la casa automobilistica Lancia che si dà una mossa e si trasforma. Poi è buona per l’ambiente. Ed è buona per l’Italia, di cui Lancia rappresenta un marchio storico con fama internazionale. Dopo tantissimi modelli proposti e i leggendari successi nelle corse, la casa automobilistica fondata da Vincenzo Lancia a Torino nel 1906 si è inoltrata nel nuovo millennio un po’ in sordina. Oggi si può acquistare la sola Ypsilon; niente di male, è proposta in tanti modelli e le va il mio affetto, in quanto l’antenata Y10 fu la mia prima auto (usata).
SOLO EV, ELECTRIC VEHICLES
Ora dobbiamo cambiare scenario perché si fa strada una nuova immagine di Lancia, e sarà totalmente elettrica con un primo modello nel 2024, ed entro il 2028 altre due proposte.
Per due di questi veicoli elettrici ritroveremo i nomi storici Ypsilon e Delta, due lettere greche ormai familiari. Complice il fratello Giovanni studioso di lingue classiche, Vincenzo Lancia ha attinto a piene mani dall’alfabeto greco: Lambda, Theta, Kappa, Jota, Ro. Dalle strade romane Flaminia, Flavia, Appia, insieme ad altri nomi dal sapore classico come Ardea, Aprilia. Con questi nomi eleganti e ricercati Lancia si è imposta anche sul mercato americano come brand di lusso.
UN NUOVO LINGUAGGIO DI MARCA
Con l’entrata nel nuovo Rinascimento come si dichiara nel sito del brand, cambia anche il logo che mantiene però un contatto forte con il passato. Il nuovo segno ripropone il volante/cerchio, lo scudo e la lancia degli inizi in una forma morbida ed essenziale, usando un lettering inedito e uno stile molto fashion. Il messaggio è costruito su ossimori: progressive/classic, grazia/grinta, passato/futuro.
Si impone un nuovo concetto di design concentrato nel binomio PU+RA, che sta per Pure e Radical e che vuole distillare eleganza, essenzialità, contemporaneità. Un’operazione linguistica non proprio fluida nell’uso e nella leggibilità ma che dà il senso delle convinzioni del team marketing. Per l’italiano e l’ inglese ci si chiede come trattare quel segno +: pu-più-ra, più-plas… pure/pura.
La nuova vita di Lancia è anticipata da una scultura nominata PU+RA Zero: avveniristica, progressiva, ultra design dove come sempre ritroviamo uno stile fashion. I video sembrano proporre collezioni di moda o profumi, vere e proprie sfilate che danno evidenza alla nuova texture grafica giocata sulla combinazione del monogramma L, iniziale di Lancia. Una bella ispirazione per combinare le L iniziali del mio nome e cognome!
ETIMOLOGIA CELTICA MA DESIGNED IN ITALIA
Chissà se Vincenzo Lancia e il figlio Gianni avrebbero potuto immaginare un tale approdo per il brand, l’azienda, le loro innovazioni. Il cognome Lancia è diffuso nel Medioevo in tante varianti rappresentative del mestiere di soldato lanciere: Lanza, Lancellotti, Anzillotti, Lanzone, Lanzavecchia. Deriva dal termine latino lancêa con alla base la radice celtica o germanica lang che indica appunto uno strumento lungo usato per offendere o difendersi. Dalla lancia al design il passo è breve, e viene incarnato con orgoglio nella sintesi anglo-italiana del motto finale del video: “Designed in Italia”.
Sul sito Lancia tanti video di presentazione della svolta del brand
Su Wikipedia la storia bellissima e articolata della casa automobilistica e dei suoi infiniti modelli
Le immagini sono tratte dal sito e dai video del brand
Ciao Linda, interessante il nuovo segno ma legato al passato e non troppo sLanciato.
Probabilmente si sbiLanceranno maggiormente nel design dei due nuovi modelli e anche nel Naming…?
PU+RA si potrebbe leggere come “+ PURA” nel senso – inquinante 😉
C’è Slancio … Vedremo come sarà il design … e per i nomi sembra che ci sarà continuità con il passato, a parte il terzo lancio su cui c’è un velo. Ma c’è tempo.
PU+Ra in italiano (ma per l’origine latina, molto vicino al corrispondente aggettivo di altre lingue) riporta anche al non essere un peso per l’ambiente, in quanto totalmente elettrico e non inquinante. Il video è molto forte. E il legame con il passato non può essere reciso. Per il mio gusto la font è troppo fashion (vecchio) style.