Se si chiudono gli occhi e si prova a sentire in bocca il nome Gruvi e a gustarlo, che sensazioni emergono? Sensazioni gruvide vero?

E sì perché il nome Gruvi, un neologismo di casa Sammontana è molto particolare e attivante: la fantasia, la goliardia, la giocosità. Foneticamente rimanda proprio alla ruvidezza, alla rudezza e alla rugosità, texture di cui riprende linguisticamente la sillaba RU. Se poi liberiamo la nostra immaginazione associativa, a parte gli informatici (Groovy è un linguaggio di programmazione) e i fini conoscitori dell’inglese (groove, groovy “di tendenza, cool, favoloso, eccitante”) facilmente riusciamo a visualizzare grotte, grugniti, situazioni alla Fred Flinstone, grattini, pareti scabrose, durezza e anche un po’ di gruviera.

In tutto questo grattare di GR, RU, e di suoni gutturali e profondi come U, UVI, la ruvidità tattile è la sensazione più forte suscitata dal bisillabo. E non è poco per il nuovo gelato stecco Sammontana che vuole mettere in primo piano la croccantezza della copertura, che imprigiona granella di frutta secca e biscotto.

Lo stecco Gruvi si presenta in rima “esuberante: cremoso, gustoso, croccante”. La comunicazione insiste molto sull’esperienza di gusto completa: ruvido e cremoso, croccante e sorprendentemente compatto, e sulla confezione si legge “dal carattere ruvido e dal cuore morbido”. In più c’è la suggestione dell’omofonia (stessa pronuncia) rispetto a groovy, un vocabolo di lingua inglese, forse non così noto ma in linea con la nuova proposta e il suo stile. Anche il pack è molto groovy: il nome è scritto in blu scuro su un fondo di colore unico, tagliato dall’immagine del gelato stecco. Il font è imperante: maiuscolo, enorme e allungato su tutta la confezione, irregolare, balla e si muove; e poi tanta granella (pistacchio, mandorla, nocciola) che vola. L’effetto è simpatico e goloso.

Sammontana fa gelati buoni e un bel lavoro di comunicazione: abbiamo già incontrato altri nomi vivaci e ben pensati dal brand come Amandola per i gelati al latte di mandorla, NonMordere lo stecco con la copertura morbida, FruttiAmo, Dadaumpa, per citare solo i più recenti.

Rispetto al gelato stecco concorrente Nuii dal nome esotico e fresco, il nome Gruvi si appoggia alla stessa sequenza di vocali U-I ma impone un nome foneticamente più corposo. Ad ognuno il suo messaggio, ed il suo gelato.