Gradita è il nome che ho studiato per una nuova rete di imprese italiane di lunga tradizione nel campo alimentare, che ha come protagonisti i figli e i nipoti dei fondatori dei brand Divella, Càllipo, Coricelli (Cirio) e Polli. Si tratta proprio delle storiche famiglie i cui cognomi sono stampati nei loghi dei brand appena citati. Sono infatti imprese “familiari” italiane, che sentono l’italianità come un valore e credono nei prodotti di marca e di produzione italiana, nella tradizione alimentare lunga e perpetua, nell’autenticità degli alimenti, e pertanto si fanno portavoce di un made in Italy di qualità. L’italianità è il cuore di Gradita, pertanto si è voluto un nome italiano che potesse richiamare l’italianità anche e soprattutto a livello internazionale. Oltre al suo italian sounding, il trisillabo Gradita ospita nel suo finale la sequenza i-t-a, che richiama il bel paese e che è stata oculatamente evidenziata nel logo, con un colore diverso.
Gradita è una parola della lingua italiana molto pregnante; usata come nome genera un effetto straniante
perché è atipico per un nome di impresa: è un participio passato ed è declinato al femminile.
UN NOME RICERCATO E ISTITUZIONALE
Per un parlante italiano risulta un nome diverso, forte, unico, e anche un po’ ricercato.
Gradita è un nome originale, plastico: scolpisce un concetto, quello di una cosa gradita, buona, apprezzata, utile. Suggerisce gradimento, accoglienza, essere favorevoli, piacere. La suggestione è positiva anche per uno straniero: quest’ultimo nella prima parte del nome può riconoscere “grazie”, termine ormai globale, e nella chiusura la particella ITA.
L’approccio del nome Gradita è istituzionale: instaura con il target un rapporto di fiducia, formale, rassicurante. Afferma la sua origine italiana: niente concessioni ad americanate o a nomi frivoli, modaioli, che sembrano accattivanti e moderni, ma basta poco per coglierne la leggerezza e l’evanescenza. Gradita è la promessa di fare bene il proprio lavoro, in modo serio, impegnato, competente.
La base line Italian Food Tradition è semplice e illustra il contesto operativo: italianità, food, tradizione, eredità, storia. Il logo dà evidenza al tema “Italia”, attraverso la differenziazione del colore di “ita” e la freschezza della bandiera in movimento.
Dietro questo nome così particolare c’è un pensiero forte: muoversi in modo serio e consapevole per diventare protagonisti del mercato del Made in Italy a livello internazionale. Tra gli obiettivi di Gradita ci sono le sfide del mercato globale che impongono sinergie nella gestione dei contatti commerciali e una presenza compatta soprattutto tra i piccoli produttori (fiere ed eventi, apertura di nuovi mercati esteri). Ma in Gradita c’è il desiderio di riaffermare anche in Italia i valori della dieta mediterranea, dell’impresa familiare di lunga tradizione, dell’esperienza storica e di una cultura alimentare profonda.