Curiosity Brand NamingCuriosity: un bel nome originale ed associativo, che arricchisce la scia dei pregnanti nomi “astronomici” per sonde e rover: Opportunity, Spirit, Viking, Sojourner… In realtà il vero nome del rover della Nasa è Mars Science Laboratory abbreviato con MSL, ma si è comprensibilmente diffuso il suo nome più commerciale ed intrigante.

Il nome Curiosity è interessante perché è semplice, comprensibile in molte lingue e per le suggestioni che crea: rende in modo ineccepibile il compito della sonda che deve curiosare, spiare, trovare tracce, capire.

Il termine curiosità deriva dal latino curiositate(m) “curarsi di qualche cosa”. La scelta della forma grammaticale del sostantivo per il nome del rover fa pensare alla curiosità per antonomasia, in se stessa, e porta alla memoria il noto modo di dire: “curioso come una scimmia!” che dà simpatia ed umanizza questo rover e il suo abnorme contenuto di tecnologia e di avanguardia.

Diverse invece le possibilità del termine “ammartaggio” che sembra così astruso per il lettore italiano. Se da un lato ripete la stessa struttura dei termini allunaggioatterraggio, riferita a Marte la cosa suona piuttosto strana. Immagino che anche quando ci fu lo sbarco sulla luna il termine allunaggio sia sembrato bizzarro, ma poi si è radicato e diffuso. Chissà cosa succederà relativamente a Marte, e cosa partoriranno gli “studiosi di linguistica” invocati dal filosofo della scienza Giulio Giorello (Corriere della Sera 6 agosto 2012) per risolvere il problema della definizione.