CO2 BATTISTELLICO2 è un nome molto audace per un’opera lirica e diventa ancora più sorprendete quando viene associato alla Scala, il tempio della danza, dell’opera, della lirica, insomma, arti che facilmente ci fanno pensare a un mondo, classico, tradizionale, conservatore.

CO2 è un’opera contemporanea ideata da Giorgio Battistelli, che nella formula dell’anidride carbonica del titolo mette al centro il tema dell’inquinamento del pianeta, e più in generale del rapporto tra l’uomo e la terra. Il CO2, che è di genere maschile nella formila chimica, ma diventa femminile della lettura estesa “Anidride Carbonica” è fondamentale per la respirazione, la fotosintesi e altri processi chimici della natura, ma è letale per l’atmosfera (effetto serra, surriscaldamento globale, desertificazione, scioglimento dei ghiacci …).

Le ispirazioni dell’opera sono molteplici (la tradizione induista, la Genesi, Gaia, il protocollo di Kyoto … ) come anche i linguaggi, dal sanscrito, al latino, al greco antico, e su tutte l’inglese. Il filo conduttore del libretto è la conferenza del climatologo Adamson, che già con il suo cognome illustra uno dei valori alla base dell’opera: Adamson significa infatti “figlio di Adamo”.

Ogni riferimento al tema di EXPO 2015 è voluto! Qui il suggestivo e apocalittico video di presentazione dell’evento.