Babbel è il nome di un sito per imparare le lingue on line che si riferisce in modo simpatico (perchè moderatamente provocatorio) alla torre di Babele, il posto al mondo dove si parlano più lingue contemporanemente … con caos assicurato. Che si tratti di storia o di mito, il riferimento alla torre di Babele come luogo in cui si opera la divisione in mille lingue della primigenia lingua comune, è patrimonio di tutti e di tante culture.
Quello che ci interessa qui è come il nome Babbel sfrutti bene questa conoscenza e cosa le aggiunga: se la torre di Babele (derivazione da Babilonia) ha una portata negativa, di punizione, incomprensione, rivalità e dramma, il nome Babbel risulta fresco e simpatico anche grazie ad un trattamento grafico e cromatico e ad una scelta di font che sdrammatizza e porta leggerezza. Per noi italiani contiene la sillaba –bel di “bello” e “bellezza” ed anche se a qualcuno può ricordare la parolina babbeo, quella che vince è l’associazione primaria a Babele, la babele delle lingue, la diversità. Che sia quella letterale all’italiana babbel, o quella più anglosassone, anche la pronuncia del nome mono-consonantico Babbel è particolare, ludica, apprezzabile, con un ritmo cadenzato, sonorità piene e armoniose.
Un nome simpatico, allegro, autoironico, che fa pensare ai nomi scelti per le app, che sono tendenzialmente agili, semplificati, immediati, e spesso ludici.