Finalmente anche Seat ha il suo suv! Si chiama Ateca, un nome che ha tanti punti di interesse, emersi durante il name test che ho realizzato recentemente a Milano. La positività del nome Ateca è confermata nelle linee generali anche dai colleghi stranieri che hanno effettuato lo stesso name test nei rispettivi paesi.
Quando si cerca un nome per un prodotto che verrà venduto in molti mercati e sarà pronunciato in tante lingue locali, è prassi delle aziende rivolgersi ad esperti di naming che possano verificare le sue potenzialità. In particolare si controlla se il nome ha difetti di pronuncia, o se genera idee e sensazioni discordanti con quello che dovrebbe esprimere, non in linea con il posizionamento, o addirittura negative e sconvenienti. Solitamente si testa una rosa di più nomi, tra i quali individuare il più forte. Si organizzano focus group con i potenziali compratori, in questo caso persone di diverse età ed estrazione socioculturale che sono in procinto di acquistare un suv “urbano”, e che quindi hanno già incominciato ad informarsi sulle marche e sulle proposte delle varie case automobilistiche.
Un fatto curioso è che Ateca è il nome di un piccolo comune spagnolo di circa 2.000 abitanti nella comunità autonoma dell’Aragona (provincia di Saragozza), ma solo uno spagnolo sui 16 che hanno partecipato al test, ne conosceva l’esistenza! Naturalmente nessuno lo conosceva negli altri paesi.
Sulla carta il nome Ateca consolida la strategia nominale di Seat, che utilizza nomi geografici per i suoi modelli: Ibiza, Leon, Toledo, Marbella, Arosa… Però la nasconde bene, e nelle lingue e culture in cui è stato testato non fa pensare né a un luogo né a qualcosa di specifico, come un oggetto, o un concetto. La forza di questo nome risiede nella sua forma fonetica molto particolare: elegante e seria allo stesso tempo.
La presenza nel nome della radice ” –tec” fa pensare a tecnologia, mentre la particolare combinazione dei suoni suggerisce design, ricerca estetica, valore. Il nome richiama inoltre la cultura e l’estetica greca, creando suggestioni legate alla bellezza e al fascino. Le sonorità sono decise, costruite su consonanti forti che nell’incontro con le vocali aperte A ed E danno una sensazione di solidità e di compattezza.
L’incontro del nome Ateca con un’automobile innovativa, iper tecnologica, smart, studiata per la massima connettività e con tutte le dotazioni in termini di confort e prestazioni, è azzeccato. In più il nome è breve, facile da pronunciare e con la medesima pronuncia atéka nelle principali lingue europee. L’eufonia della combinazione Seat Ateca è alta e il nuovo nome porta un respiro positivo in casa Seat: la arricchisce di suggestioni moderne, tecnologiche, fresche.
Nella batteria di nomi testati durante i focus group, Ateca ha riscosso pareri positivi ed ha superato i vari step di verifica per pronunciabilità, eufonia, associazioni positive e coerenti con il modello di veicolo. Un po’ meno quelle legate alla familiarità con gli altri nomi di Seat e con lo stile di naming adottato dalla casa. Però, all’insaputa di tutti, anche Ateca è un toponimo.