LOGO ACQUA LETEIl Lete è il leggendario fiume che dona l’oblio aiutando le anime che si devono reincarnare a dimenticare le vite precedenti. E’ presente nella letteratura greca e in quella romana e con Dante Alighieri il Lete si lega al concetto della purificazione e si sposta dagli Inferi al Paradiso per “lavare” le anime dai peccati e farle giungere pure in Paradiso.

Combinazione vuole nel comune di Letino in provincia di Caserta ci sia proprio un fiume con questo nome, che nasce sul massiccio del Matese e le cui acque già nell’800 venivano raccolte dalla sorgente e commercializzate. Lì nei pressi oggi sorge l’azienda Lete che imbottiglia e distribuisce l’acqua Lete effervescente naturale che sgorga proprio nel cuore del Matese, al confine tra Campania e Molise.

Riguardo il nome Lete sulle connotazioni negative legate agli inferi, alla tragedia goethiana del Faust, all’oblio … sembra prevalgano quelle positive di purificazione, divinità, (Lete all’origine era figlia di una dea) benessere, e su tutte il rimando ad un’acqua benefica, che lava via i … peccati e forse anche i dolori. Queste glorie mitologiche sono oggi colorate da divertenti campagne pubblicitarie e da jingle che evidenziano in modo molto incisivo gli aspetti benefici dell’acqua Lete: povera di sodio (un’unica particella in solitudine) e ricca di sali minerali che la rendono un’acqua che aiuta a stare bene non solo nell’anima quindi, ma anche nel corpo. Chissà se la scelta del nome Lete è stata più spinta dal valore mitologico del fiume Lete o dalla geografia locale: in entrambi i casi si tratta di una bella coincidenza.