Pukka è un nome particolare; ha un lato giocoso e quasi infantile (esiste anche una serie animata coreana che si chiama Pucca) e un lato esotico, un po’ asiatico e vacanziero. Ha il profumo delle montagne, delle cime, dei boschi, del Nepal, ma anche degli stufati, delle spezie. Mi sto facendo portare via dalla voglia di avventura, ma non sto sognando. Pukka è una parola Hindi di origine Urdu (e anche la fonetica del termine Urdu porta in lande lontane, dure, spigolose, difficili …) che ha un bellissimo significato: “maturo, ben cotto”, e metaforicamente “ben formato, ben composto” fino ad avvicinarsi ad “autentico, genuino, puro”.
E’ questo il valore semantico che ha stregato Tim Westwell e Sebastian Pole, i due soci che nel 2001 danno vita a Pukka Herbs: uomo d’affari il primo, esperto di erbe, yoga, ayurveda e altro, il secondo.
Il termine pukka è anche una forma dello slang inglese per dire “genuino, very good” grazie forse all’espressione pukka sahib nata nel linguaggio Hindi ai tempi delle colonie inglesi, ed usata per indicare gli amministratori europei onesti, imparziali, i gentleman e la loro attitudine di correttezza e non corruzione, “absolutely genuinity, true gentleman, excellent fellow”. Sembra che la parola pukka sia ancora usata in hindi per dire “first class” o “absolutely genuine”.
Scegliere il nome Pukka (Herbs) è stato quindi molto facile: anche foneticamente e senza conoscerne il valore semantico, il nome Pukka è simpatico, rimane in mente, riempie piacevolmente la bocca di suono, e ci porta verso l’Asia. Per chi frequenta la medicina ayurvedica, la vicinanza tra il brand name Pukka e le tre nature o energie Vata, Pitta, Khapa è forte ed il nome può così beneficiare di un alone ayurvedico, filosofico, sapienziale.
Oggi l’azienda Pukka Herbs firma te e tisane ed altri prodotti legati alle erbe, oltre ad essere portavoce di un’etica volta al rispetto della vita e del pianeta. I pack sono molto riconoscibili, con una decorazione un po’ indonesiana e colori forti; la scelta del font floreale e ricciolino, completa una posizionamento vivace, vitale, allegro, non punitivo. Nel sito Pukka Herbs c’è una bella Pukkapedia su erbe, fiori, semi, e la proposta di prodotti Pukka sembra essere infinita.
E’ molto intrigante anche l’origine della parola ayurveda: composta da ayur “durata della vita o longevità” e veda “conoscenza rivelata”, significa la conoscenza per la longevità, per vivere più a lungo. E’ un sistema medico che comprende aspetti di prevenzione e di cura, che permetterebbero di vivere più a lungo, migliorare la propria salute e rispettare il proprio corpo.