PHILIPPE STARCK & JUSTICEIn una recente intervista il designer Philippe Starck, neopapà attempato dice: “mia figlia Justice è l’ultima chance per connettermi alla carne, alle lacrime, alla vita … Ho scelto un nome “utile” così, ogni volta che la chiamo, evoco un concetto, quello di giustizia, che sta scomparendo…”.

Aggiungiamo una sagace riflessione di Luciana Littizzetto: “Vorrei inventare una legge che permetta ai figli, raggiunta l’età della ragione, di cambiare il nome ai genitori. Così chi è stata chiamata Savana ribattezzerà sua madre Calcutta, e saranno pari!”.