Cosa hanno in comune una merenda al cioccolato ed un’automobile tedesca? Il nome. Si tratta di Fiesta il brand name che caratterizza da almeno 40 anni una merenda Ferrero molto apprezzata dai ragazzi, e che troviamo dal 1976 anche sulle macchine Ford del segmento B.
Questo tipo di omonimia è piuttosto comune nel mondo del brand naming, ed è possibile perché i due prodotti che hanno lo stesso nome sono molto diversi tra loro. Nel caso si trattasse di prodotti simili, ad esempio due macchine, non sarebbe possibile e quindi il proprietario del prodotto che ha registrato il nome per primo in termini di tempo, può far impedire al secondo venuto l’utilizzo dello stesso nome (a volte anche di un nome simile).
La disciplina che regola questo tipo di operazioni è il diritto dei marchi o Proprietà Industriale, che fa parte della giurisprudenza e che rende auspicabile il complesso iter che segue l’individuazione del nome per un prodotto: verifica di anteriorità – ovvero che non ci siano nomi registrati identici o simili per la stessa classe di prodotto – richiesta di deposito, approvazione e registrazione. Il tutto può durare 4/6 mesi, però la sicurezza di non avere problemi legali aumenta notevolmente, anche se purtroppo non è mai totale.
Conoscete altri casi di omonimia o di problemi legali legati all’omonimia?
oh là! divulghiamo un po’ di cultura del progetto di branding. Utile sapere che si può far Fiesta o Fiestas senza dover incappare in vertenze…sicuramente ne avrò visti di nomi uguali per prodotti o servizi diversi ma ora non li ricordo, vuoi dire che l’omonimia incide sulla memorabilità?
Credo che ogni volta che si vede un brand name identico o simile ad un altro, entrambi sono rinfrescati nella memoria, per cui l’uno fa un servizio all’altro.
Linda