Oggi è il giorno della celebrazione dei prodotti e sevizi che hanno vinto il premio Eletto Prodotto dell’Anno; di cosa si tratta lo dice in modo chiaro il nome.
UN NOME DI 4 ELEMENTI, E UN APOSTROFO
Dei tre termini principali quello che si perde più facilmente è il primo: Eletto. Anche il dominio Web www.prodottodell’anno.it lo tralascia. Eletto è un participio passato che ha funzione di aggettivo e introduce un tema fondamentale, l’elezione. Offre infatti un rimando specifico alla meccanica, a come si diventa Prodotto dell’Anno, ed è un peccato perderselo perché l’elezione è uno dei punti fondamentali di questo premio. In più “eletto” è un accento prezioso: l’eletto è colui che è predestinato a qualcosa di importante, è il prediletto. Nel caso di Eletto Prodotto dell’Anno l’elezione avviene tramite un sondaggio online a cui partecipano 12.000 consumatori. Una giuria molto allargata che ricorda i sondaggi popolari. I prodotti e servizi eletti sono più di 50 e le categorie quindi sono tantissime.
IL NOME RISPONDE ALLA VOCAZIONE INTERNAZIONALE DEL PREMIO
Sul sito si legge che questo premio è nato 35 anni fa in Francia per premiare ogni anno i prodotti che portano innovazione e soddisfazione. Ecco quelli eletti in Italia per il 2023.
Il premio è attivo in 45 paesi, e in molti di essi il suo nome viene tradotto nella lingua locale. Anche i domini Web dei vari paesi hanno diverse denominazioni: www.poyworldwide.com dove poy sta per Product of (the) Year, www.productoftheyear.ru, www.poyalbania.com, www.granpremioalainovacion.com … e via così.
Cosa vincono i prodotti eletti? La possibilità di usare il logo caratteristico che indica che sono risultati vincenti nella propria categoria, una sorta di marchio di garanzia e di successo che li distingue e dà loro visibilità per un anno.
Ecco alcuni loghi corrispondenti ad altrettanti paesi.
Il logo di Eletto Prodotto dell’Anno è funzionale in Italia e nel resto del mondo. Un rettangolo rosso con un tondo che contiene il nome di cui evidenzia i primi due termini Eletto Prodotto. Ospita inoltre il claim “I consumatori premiano l’innovazione” tradotto o adattato nelle lingue locali. L’uniformità del logo in tutti i paesi aderenti assicura la riconoscibilità globale dell’iniziativa, con beneficio per i prodotti, i brand e i consumatori che sono facilitati nel riconoscere i prodotti eletti.
UN NOME DESCRITTIVO CHE AIUTA
Eletto Prodotto dell’Anno è un buon esempio di come in casi specifici una denominazione esplicita è più efficace di un nome evocativo o arbitrario. Soprattutto per i marchi di garanzia, i nomi dei consorzi o riferenti a categorie definite, avere nel nome termini semplici e adatti a descrivere l’attività o il senso, è vincente e impattante.
Le immagini sono tratte dal sito.