Per me da sempre Montana è carne in scatola; che oggi sia anche un sandwich al pesce, mi sembra un triplo salto mortale…carpiato!
E’ vero che nell’universo semantico ed evocativo che contorna il Montana (stato USA) c’è una natura immensa, incontaminazione, fiumi, rapide e molti pesci; però il brand name Montana si è appropriato di una parte di questo universo, lo ha popolato di carne, di bovini, anche di bisonti e di gringos. Vederlo ora abbinato ai gamberetti e per di più in formato sandwich, toglie un po’ di riferimenti. Soprattutto quelli originari, di quando nel dopoguerra in Italia si mangiava poca carne ed allora sono nate le prime aziende specializzate nella conservazione di alimenti.
Montana ha costruito i suoi valori di marca sul mondo americano, sul mito del cow boy, del mezzogiorno di fuoco … Ora con Bugs Bunny (già da un po’ testimonial della marca), i sandwich e il pesce sembra uscire in modo un po’ deviante dai suoi binari. Nel gergo del marketing questa operazione di ampliamento delle proposte della marca si chiama Brand Extension o anche Brand Stretching; quest’ultima immagine rende proprio l’idea di tirare la marca, tirare, tirare, tirare oltre il coefficiente naturale di elasticità, finché la marca non si spacca ed esce in malo modo tutto il suo contenuto.