Bella la campagna per la nuova proposta Activia Fresh: semplice, chiara, coerente e con un tocco di originalità linguistica. Quel “tocco” è il neologismo Brrrifidus che combina il verso onomatopeico brrr, che dai fumetti della nostra infanzia abbiamo imparato ad usare per esprime la sensazione di freddo, e la parolina bifidus un po’ insidiosa e non proprio simpatica al primo impatto. Con un po’ di ricerca si scopre che il bifidobacterium è un batterio che può avere un’azione benefica (probiotica) sull’organismo e che è usato nell’industria alimentare perché aiuta a digerire e migliora il transito intestinale.
E’ stata proprio Danone con la marca Activia a creare la fortuna di questo batterio (Bifidus Actiregularis), che per i retaggi del nome bifidus/bifido evoca situazioni spiacevoli: la spina bifida, il serpente bifido. Bifido vuol dire semplicemente “diviso in due parti, biforcuto”: deriva dal latino bi “due” e findere “fendere” e viene usato anche in botanica per indicare qualcosa che si biforca. Tuttavia nell’accezione comune il termine bifido ha assunto un valore negativo, spregiativo, poco raccomandabile.
Ed allora ben venga l’originale Brrrifidus, che ingloba e purifica il bifidus, e ci parla di freddo, di piacevoli brividi, di bifidi buoni … e che sdrammatizza questo concetto tecnico-scientifico. La parola Brrrifidus, inedita e un po’ straniante, ma ilare, giocosa, vitale, si arricchisce di senso e rappresenta con efficacia il claim della campagna “freschezza rigenerante”. Questo stile di ironia fa bene anche alla marca Activia, che con il nuovo prodotto Fresh lancia una proposta più leggera, fresca (appunto) fatta di latte, frutta e bifidus.