Berlusconi è un cognome che deriva dal latino bis-luscus ovvero “due volte losco” come esplicita il diz. Etimologico della lingua italiana Zanichelli. Cercando l’origine dell’aggettivo losco si scopre che nasce dalla contrazione di luce-captus che diventa lucs-cis, e prende il significato di “privo di luce, orbo”. Tra i derivati di losco in Italia le forme cognominali più frequenti sono: Loschi, Luschi, Luschini.

Il cognome Berlusconi si rivela così un cognome fisio-anatomico perché si riferisce ad una caratteristica del corpo umano, la vista. Rimanda al significato di guercio che vuol dire “obliquo, storto, cieco da un occhio”; nel caso del cognome Berlusconi, “guercio due volte”, bis.

Una coincidenza curiosa è che il cognome Berlusconi, spesso storpiato in Berlusca, ha varie affinità fonetiche con la nota espressione “tra il lusco e il brusco” che fa pensare alla penombra, un regno di mezzo in cui succedono affari poco puliti. Brusco significa “dal carattere ombroso, scuro”.

Un’altra particolarità: il cognome Berlusconi è eterogrammatico, ovvero è formato da lettere tutte diverse e quindi mai ripetute. Nell’antichità si dava valore ai termini così composti, in quanto erano segno di varietà, compresenza, ricchezza e versatilità.