IL ROSSO COCA-COLA
Bisogna sfatare una leggenda: non è stata Coca-Cola a prestare il suo rosso all’abito di Babbo Natale. È il brand stesso che dichiara con onestà che a dispetto di quanto si crede, il colore rosso è stato attribuito a Babbo Natale prima che Coca-Cola lo usasse come celebrity nelle sue pubblicità. Varie immagini riportano infatti il glorioso vecchietto vestito di rosso prima che l’illustratore Haddon Sundblom lo disegnasse per la Coca-Cola Company nel 1931. Ciò che Coca-Cola creò e diffuse fu invece il viso paffuto, il fisico tondetto e panciuto, la barba bianca e il sorriso bonario di quello che dagli anni 30 è diventata l’icona Babbo Natale che conosciamo bene.
CORREVA L’ANNO 1886
Sulla nascita di Coca-Cola si conoscono tutti i dettagli: il farmacista di Atlanta John Stith Pemberton che la propose nel 1886 come rimedio per il mal di testa e per la stanchezza, e che la chiamò “Pemberton’s French Wine Coca” perché era realizzata con vino di coca. Poi il vino scomparve e ci furono dei cambiamenti su ciò che veniva estratto dalle foglie di coca; venne introdotta la noce di cola e la bibita fu chiamata Coca-Cola, con un nome rigidamente descrittivo degli ingredienti: (foglie di) coca + (noce di) cola.
Poi il fallimento di Pemberton, l’acquisizione da parte di Asa Candler, la quotazione in borsa nel 1919, il lancio internazionale. Oggi Coca-Cola è il brand più noto a livello mondiale; la ricetta del prodotto però resta tuttora segreta e misteriosa.
LE FORME
Il logo fu creato in modo un po’ sbrigativo e pragmatico nel 1886 dal contabile dell’azienda, che utilizzò un carattere piuttosto diffuso a quei tempi negli Stati Uniti, che imitava la grafia a mano: lo Spencerian Script. La bottiglietta contour arrivò nel 1916 ispirandosi alle curve conturbanti dell’attrice Mae West e divenne uno dei più famosi marchi tridimensionali registrati. Bisogna aspettare il 1960 per vedere la tipica lattina rossa, e il 1980 per la bottiglia in PET.
IL MARCHIO REGISTRATO
Il primo marchio Coca-Cola fu registrato negli Stati Uniti nel gennaio 1890, nella classe 32 relativa alle bevande non alcoliche con la descrizione: “[nutrient or ] tonic beverages”.
Il marchio perdura la sua esistenza e l’ultimo rinnovo è stato effettuato nel gennaio del 2013. Ad oggi una stima condotta da Corsearch indica 2100 come numero di marchi depositati nel mondo nella classe 32 che contengono la dicitura coca-cola nel nome. Un terreno molto attivo e accidentato a giudicare dal numero dei depositi e delle opposizioni da parte di Coca-Cola.
IN ITALIA
Coca-Cola è arrivata da noi nel 1927 e anche quest’anno è tra i protagonisti del Natale. Ha dato alla città di Milano l’Albero del Dono che campeggia in Piazza Duomo, partecipando all’iniziativa meneghina Natale degli Alberi: 20 alberi luminosi animano le strade di questa città meno affollata del solito.
Nonostante i tempi, il Natale resta sacro, buono e colorato.
Mille Auguri!
Le immagini sono tratte dal sito e dai canali social del brand