E’ immenso il piacere per un consulente di naming quando un nome a lungo studiato vede la luce: è arrivato Smartika, il nome per un servizio di social lending che sostituisce il nome Zopa, non più utilizzabile sul mercato italiano a seguito di cambiamenti aziendali.

Capire innanzitutto cosa è il social lending porta ad apprezzare ancora di più il nome Smartika, che non è descrittivo del servizio, e che comunica valori e messaggi molto coerenti con il posizionamento scelto e con il social lending stesso. Si tratta di prestito di denaro tra privati, senza l’intermediazione di un istituto di credito (banca o società finanziaria) a tassi inferiori rispetto al mercato finanziario.

Il nome Smartika evoca un modo intelligente di agire, di muoversi. Le immagini che emergono con più forza sono quelle legate al termine SMART: la brillantezza, l’essere smart, adatto, agile ed abile nel funzionare, e nel contempo una intelligenza pronta, fresca, finalizzata. La dimensione femminile data dalla chiusura A, porta personificazione in un nome che ha una connotazione più aggettivale.

Smartika diventa così un modo di fare e ricevere credito, moderno, nuovo, smart: un circolo virtuoso a cui è bello appartenere. Attraverso questo nome si è voluto comunicare il messaggio di una comunità aperta, equa, equilibrata, che offre vantaggi ed opportunità a tutti gli attori, sia a chi presta denaro, sia a chi lo richiede. Nella sua valenza fonetica e semantica Smartika combina serietà e simpatia, funzionalità e un pizzico di ludicità, razionalità ed emozione, maschile e femminile.

E’ stato proprio il lavoro di squadra tra Linda Liguori, l’agenzia di comunicazione Cabiriabrand Universe che ha studiato l’immagine coordinata e il bellissimo logo di Smartika, e il vertice aziendale (ex Zopa) a portare ad un risultato così soddisfacente e a mitigare la nostalgia per il nome Zopa, a cui l’azienda si era comunque affezionata e in cui si è riconosciuta fino ad ora.