C’è poca grazia nel naming Acciona perché è stato studiato per il pubblico spagnolo. In Spagna sì che ha un senso e non fa arricciare il naso come qui da noi. Corrisponde infatti all’imperativo oppure alla terza persona singolare del verbo spagnolo accionar cioè “attivare, azionare, mettere in moto, avviare”.

 

Italia-Spagna 0 a 1

In Italia il nome Acciona non trasporta il suo bel messaggio, non offre un senso chiaro e in più ha un suono sgradevole. La sua fonetica fa immaginare qualcosa di grande, goffo e pesante; proprio l’opposto del movimento e della leggerezza che si potrebbero associare ad un servizio di moto sharing urbano. Nella forma il nome Acciona sembra quasi un peggiorativo. La desinenza -accio è usata per cose che non si presentano in buona forma (un fattaccio, una giornataccia), e il suffisso –ona indica le grandi dimensioni (una cicciona) in modo poco gentile.

Le moto Acciona sono elettriche, colorate, dinamiche, ma sono gravate da un nome che per noi è ingombrante e svalutante. È il destino dei nomi in lingua straniera che rispondono ad una logica locale poco aperta alla globalizzazione, e che incappano in corridoi linguistici sfortunati.

 

Una scelta di naming forte in alcune culture, debole in altre

L’azienda Acciona Energie SA è una società spagnola attiva nella fornitura di soluzioni sostenibili per infrastrutture e progetti di energia rinnovabile, che si è affacciata da pochi anni sul settore della mobilità in sharing. Il logo con la foglia e il messaggio in spagnolo sono forti e positivi: attivare o accendersi, in un contesto di rispetto dell’ambiente e sostenibilità. Una scelta di naming posizionante e distintiva se si pensa che i nomi di buona parte delle compagine nazionali o municipalizzate paragonabili ad Acciona, sono sigle e acronimi. È un peccato che il nome Acciona abbia un’alta vocazione relazionale (è un invito ad attivare o attivarsi) ma una scarsa vocazione internazionale.

Nella loro grande marcia internazionale le moto elettriche Acciona sono arrivate da qualche mese in Italia. Il loro nome non le aiuta a farsi strada e neanche il logo: è scritto in minuscolo, e l’iniziale A è quasi inglobata nella foglia. Questo induce l’occhio a leggere il segno che stilizza la foglia come una prima lettera più grande che precede la A e il senso del nome diventa ancora più inspiegabile e difficile da cogliere.

È difficile pensare che un nome poco virtuoso in un mercato venga cambiato dall’oggi al domani solo per quel mercato. Significherebbe scollegarlo dalle sue origini e attivare un branding e una comunicazione diversificati e dispendiosi per l’azienda.

L’immagine è tratta dal video informativo presente sul sito Acciona.