Lo annuncia Lorenzo Marini, poliedrico artista, pubblicitario, creatore di linguaggi e immagini. E lo dice con la mostra Freetype sulle lettere e sulla loro dimensione artistica, a Macerata a palazzo Buonaccorsi e al Politeama di Tolentino.
Ogni lettera viene vista non più e non solo come un segno linguistico che fa parte di una parola e crea senso in una sequenza con altre lettere; tutt’altro. Nell’originale visione proposta dall’autore la lettera si stacca dalla sua funzione e diventa un pezzo singolo con una sua valenza artistica ed espressiva. “Ogni lettera ha una sua storia da raccontare, il percorso attraversa la celebrazione di ogni singola lettera, trasformata in un emoticons, in un segno illustrato, in una provocazione…” si legge nella presentazione della mostra.
Le lettere illustrate diventano così opere d’arte, tante!, ospitate nei due musei marchigiani e all’aria aperta con totem-obelischi e istallazioni per le strade.
Lettere diffuse, lettere illustrate, lettere come forme a sé stanti e linguaggio d’arte. Dal 15 settembre al 14 novembre a Macerata e Tolentino