E’ difficile innovare nell’ambito delle bevande alcoliche: si propongono nuovi mix e si cerca di rilanciare il brand su questi traini (Amaretto Disaronno Sour, Jager Bomb con Jagermaister e Red Bull), si trovano nuovi gusti ed aromi, oppure si studia una nuova bottiglia. Artic Vodka ha lasciato tutti a bocca aperta creando una rivoluzione a livello di prodotto: nei laboratori di ricerca di Illva Saronno è stato studiato un preparato che aggiunto ad Artic Vodka crea un effetto sorprendente. Si versa una polvere contenuta in una bustina e il drink si colora di blu o di rosso, sprigionando una schiuma densa, colorata e scoppiettante. Oltre al gusto e al profumo, l’experience di Artic Vodka si arricchisce di effetti sonori e di colore, e di una speciale sensazione al palato, un “brivido freddo”: una sensorialà forte, particolare, coinvolgente.

Diventa realtà il sogno di ogni responsabile marketing: inventare qualcosa che rinnova il prodotto senza tradire la sua origine. Con Artic A+ si assiste ad una vera e propria rivoluzione: una nuova energia rivitalizza la marca ridefinendo l’esperienza di consumo ed anche la personalità della nota vodka. Il fattore A+, la polvere, come ogni vera innovazione è audace e sul filo del rasoio: evoca la trasgressione, l’ebbrezza, il mondo della notte. Sta ora alla marca sviluppare questi nuovi stimoli … e sembra che lo stia facendo bene, considerando la strategia di comunicazione che integra spot radio, eventi e mondo dei social network.