BIKEMI, FREE YOU, FAST YOU, GREEN YOU …

BIKEMI, FREE YOU, FAST YOU, GREEN YOU …

Finora ho visto 3 soggetti, ma è un tema declinabile all’infinito e me ne aspetto altri, altrettanto simpatici e intriganti. Il nome del servizio di ATM di bike sharing BikeMi dà il la, e la lingua inglese replica. E così fioriscono espressioni che ricalcano la struttura Bike+Mi, in una simmetria goliardica dove verbi e aggettivi che diventano verbi, si accoppiano con il pronome you. Nasce una specie di botta e risposta: se bikemi, allora free you, fast you, green you. BikeMi è un nome di brand di per sé già interessante, che copula (!) con la sillaba Mi. Questa sillaba...
ONIVERSE, IL NUOVO NOME DELL’UNIVERSO VERONESI

ONIVERSE, IL NUOVO NOME DELL’UNIVERSO VERONESI

È stato annunciato qualche giorno fa un cambio di nome epocale ed anche epico, quindi forse un po’ epicale! Si tratta del renaming del gruppo Calzedonia, che diventa Oniverse.   UNA BELLA FORTUNA CHIAMARSI VERONESI Su tutta la stampa nazionale si dà spazio al senso del nuovo nome, individuato con un contest che ha coinvolto tutti i dipendenti del gruppo, e scelto anche perché anagramma del cognome Veronesi. In sostanza il vero passaggio è da un cognome toponimo super geolocalizzato come Veronesi, ad un nome originale che spezza i confini e lancia nell’universo. Questa estensione geografica da Verona (Veronesi) allo...
MAGLIFICA INTIMISSIMI

MAGLIFICA INTIMISSIMI

È on air il terzo e credo ultimo soggetto della campagna Intimissimi. Ci eravamo andati vicini: non la canottiera, ma la maglietta intima. Maglifica è il terzo neologismo, dopo Mutandance e Calzabandiera. Rispetto ai precedenti non nasce dalla fusione di due termini ma dall’alterazione di una parola: magnifica diventa maglifica. Il wording si avvicina ad una forma aggettivale, essendo magnifica un aggettivo femminile; si ritrova il punto esclamativo degli altri soggetti, che in questo caso è più efficace perché dà il senso dell'esclamazione. Si conferma il tono di voce giocoso, fresco, umoristico che dà originalità e gusto a questa comunicazione...
PASQUA SENZA ‘C’ RICCOTTA CON DUE ‘C’

PASQUA SENZA ‘C’ RICCOTTA CON DUE ‘C’

La regola è chiara: Pasqua non ha la ‘C’. Dopo qualche figuraccia in classe alle elementari si impara e si ricorda, anche perché la ‘Q’ si incontra raramente e quindi non ci si confonde. La Riccotta di Valcolatte invece di ‘C’ ne ha una in più e lo spiega benissimo il claim, “il gusto raddoppia”: doppia ‘C’, doppio gusto. La trovata creativa è simpatica e ispira alcune riflessioni: Già nella parola ricotta c’è un raddoppio: è indicato dalla sillaba inziale ‘RI’ che è li per dirci che la ricotta è cotta due volte. Il termine deriva infatti dal latino recoquo cioè...
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